John Fitzgerald Kennedy

Kennedy John Fitzgerald

  • Maggio 29, 2020
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Nel luglio del 1963, John Fitzgerald Kennedy arriva a Fiumicino durante il suo viaggio italiano, avvenuto pochi mesi prima di essere assassinato a Dallas. Una visita in cui sbocciò l’amore tra il presidente americano e Roma costellato di incontri importanti e curiosità da scoprire.

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Totò

Totò

  • Aprile 14, 2020
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Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfirogenito Gagliardi De Curtis, in arte Totò nasce a Napoli il 15 febbraio 1898. Soprannominato “il principe della risata”, viene considerato uno dei maggiori  esponenti dello spettacolo comico italiano e un interprete magistrale nella storia del teatro e del cinema in Italia.

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I trattati di Roma

I trattati di Roma – 25 marzo 1957

  • Marzo 21, 2017
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Le immagini di Carlo Riccardi documentano la giornata del 25 marzo 1957 quando, in Campidoglio, vennero siglati i Trattati di Roma, considerati  l’atto di nascita della grande famiglia europea.

Nelle foto si rivive l’atmosfera di energia ed entusiasmo per un giorno storico per l’Italia e tutti i Paesi promotori. Riccardi documenta le varie situazioni, dall’arrivo delle delegazioni in Campidoglio in una Roma piovosa fino alla firma dei Trattati. Nei primi piani dei padri fondatori  traspare l’emozione di vedere la realizzazione di un sogno chiamato Europa.

Anita Ekberg

Ekberg Anita

  • Gennaio 11, 2015
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Nata a Malmò, in Svezia, il 29 settembre 1931, Kerstin Anita Marianne Ekberg inizia la sua carriera negli anni 50′ quando, dopo aver vinto il titolo di Miss Svezia, si trasferisce negli Stati Uniti dove il produttore Howard Hughes la introduce nel mondo del cinema.

Molti sono i ruoli da lei interpretati, da ‘Hollywood o morte!’ del 1956 (per il quale vince un Golden Globe come miglior attrice emergente) al kolossal ‘Guerra e pace’.

Sarà tuttavia il ruolo di Sylvia interpretato nella ‘Dolce vita’ di Federico Fellini, con Marcello Mastroianni a consacrarla icona di bellezza: la scena del bagno nella Fontana di Trevi, nella quale magnifica ed irreale come un sogno si immerge fino alla gonna tenendo per mano Marcello Mastroianni, diventerà un classico che entrerà per sempre nella storia del cinema mondiale e nell’immaginario collettivo degli italiani. Il grande regista tornerà a dirigerla due anni dopo, ne ‘Le tentazioni del dottor Antonio in Boccaccio ’70 ‘, dove la sua provocante bellezza turberà le notti del Dottor Antonio, un petulante moralista interpretato da Peppino De Filippo.

Dalla seconda metà degli anni sessanta sposta la residenza in Italia e lavora in svariate produzioni europee, ma poche degne di nota, ad eccezione di ‘Bambola’ di Bigas Luna e de ‘Il nano rosso’ del belga Yves Le Moine. I film degli anni settanta sono da circoscrivere nella categoria dei B-movie, e negli anni ’80 passa inevitabilmente dai ruoli di sex symbol a quelli di caratterista.

Per quanto riguarda la vita privata, è stata sposata due volte: dal 1956 al 1959 con l’attore inglese Anthony Steel e dal 1963 al 1975 con l’attore americano Rik Van Nutter. Molti i flirt che le sono stati attribuiti, tra i quali quello con Gianni Agnelli, Dino Risi e Frank Sinatra. Proprio da quest’ultimo, confesserà durante la puntata del 5 novembre 2010 de ‘I migliori anni’ le venne fatta una proposta di matrimonio.

Anita Ekberg si è spenta, a 83 anni, nell’ospedale San Raffaele di Rocca di Papa (Roma). La bellissima icona del cinema, simbolo de “La dolce vita”, era da tempo malata.

Pier Paolo Pasolini

Pasolini Pier Paolo

  • Novembre 01, 2014
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Pierpaolo Pasolini nacque a Bologna il 5 marzo del 1922. Un anno di importanza storica per il nostro Paese, in quanto il 30 ottobre del 1922 Benito Mussolini prende il potere ed inizia il periodo noto come il ventennio fascista.

Figlio di un ufficiale di fanteria, Carlo Alberto Pasolini, e di una maestra elementare, Susanna Colussi, ebbe un’infanzia segnata da trasferimenti di città continui, per via del lavoro del padre.

Dopo avere frequentato il liceo, nel 1939 si iscrisse in Lettere all’università di Bologna.

Con lo scoppio della seconda guerra mondiale inizia un periodo socialmente complesso che si ripercuote anche sulla vita di Pasolini, il quale l’8 settembre del 1943, con la firma dell’armistizio da parte del generale Badoglio, scappa dal servizio di leva e ritorna a Casarsa, dalla madre.

Nella primavera del 1945 apprese la notizia della morte del fratello Guido, più giovane di lui di tre anni.

Trova la forza per concludere il suo corso di studi universitari nonostante la complessità del momento e, subito dopo l’estate del 1945, si laurea presentando la tesi con il titolo di “Antologia della lirica pascoliniana (introduzione e commenti)”. Subito dopo, nel 1947, inizia la collaborazione con il settimanale del Pci “Lotta e lavoro”. Successivamente fu espulso dal Pci a seguito di un coinvolgimento giudiziario che lo vide protagonista, perse anche il lavoro di insegnante. Questa fu la spinta che lo portò ad allontanarsi dalla sua Casarsa ed andare a vivere a Roma con la madre. I primi anni nella capitale sono molto complessi a causa della proiezione in una realtà totalmente nuova e inedita rispetto alla vita che aveva condotto sino a quel momento.

Fra le sue maggiori produzioni si ricordano il romanzo di successo “Ragazzi di vita”, pubblicato da Garzanti nel 1955; “Accattone”, il film che realizzò nel 1961 e che venne vietato ai minori di diciotto anni, facendo scoppiare polemiche alla XXII Mostra del Cinema di Venezia; Nel 1962 esce il quarto episodio del film RoGoPaG, per il quale si aprirà un procedimento giudiziario per vilipendio alla religione di Stato; nel 1964 dirige “Il vangelo secondo Matteo”; nel 1965, invece, esce “Uccellacci e Uccellini”, per poi dirigere, nel 1967, “Edipo re”; il 1968 è la volta di “Teorema”, mentre nel 1969 di “Porcile”; nel 1970 “Medea”; seguirono “Il Decameron”; “I racconti di Canterbury; “Il fiore delle mille e una notte” e “Salò o le 120 giornate di Sodoma”

Pasolini venne trovato morto la mattina del 2 novembre del 1975 all’Idroscalo di Ostia, sul litorale romano. Il corpo martoriato venne notato da una donna che avvisò immediatamente la polizia. Nelle ore successive venne arrestato un ragazzo che confesso l’omicidio causato da un approccio sessuale non voluto dal ragazzo e dalla reazione violenta che avrebbe avuto Pasolini , ma durante il procedimento emersero dei dettagli inquietanti mai totalmente risolti.


Anna Maria Ferrero

Ferrero Anna Maria

  • Aprile 11, 2014
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Anna Maria Ferrero, nome d’arte di Anna Maria Guerra, nasce nel 1934 a Roma, sin da piccola manifesta un grande interesse per il cinema. 

Anna Maria Ferrero, nome d’arte di Anna Maria Guerra, nasce nel 1934 a Roma, sin da piccola manifesta un grande interesse per il cinema.
Risale al 1952 il suo primo film da protagonista, si tratta di “Le due verità” di Antonio Leonviola, in cui interpreta un doppio ruolo, prima da orfanella e poi da vera approfittatrice. 

Sempre nel 1952 viene diretta da Eduardo De Filippo in una commedia “Ragazze da marito”.  Il 1954 si rivelerà un grande anno per Anna Maria, durante il quale instaurerà uno stretto rapporto di amicizia e lavorativo con Carlo Lizzani, attraverso il film “Cronache di poveri amanti”. 
Nel 1953 entra a far parte della compagnia teatrale di Vittorio Gassman, che sarà suo compagno per quasi sette anni. 
Nel 1959 interpreta “La notte brava” di Mauro Bolognini, con la sceneggiatura di Pier Paolo Pasolini e “L’Impiegato” diretta da Giacomo Puccini, mentre nel 1960 interpreta da protagonista “Il Mattatore” di Dino Risi. 

Continua il suo sodalizio con Carlo Lizzani che la chiama per una parte da protagonista ne “Il Gobbo”, che sarà trasmesso dalla RAI per la prima volta solo nel 1975, con la raccomandazione ad un pubblico adulto per la crudezza del soggetto e la sequenza in cui Anna Maria è vista di schiena.
Dopo il matrimonio con il collega Jean Sorel, con cui gira nel 1963 “Un marito in condominio”, Anna Maria decide di abbandonare il lavoro da attrice, prendendo parte a Controsesso (1964) di Franco Rossi, Marco Ferreri e Renato Castellani, in un episodio diretto da Franco Rossi: Cocaina di Domenica.