I tanti Pasolini – Mostra Fotografica
È lui, non può che essere lui. Però sempre diverso.
Pier Paolo Pasolini visto dal maestro della fotografia Carlo Riccardi svela le molteplici identità.
Nei suoi scatti espressioni, posture e perfino vestiti con eccezionale varietà.
Ma soprattutto l’anima di un uomo che è stato poeta, scrittore, regista, sceneggiatore, drammaturgo, opinionista.
LA MOSTRA
La mostra è stata concepita per ricordarlo a 40 anni dalla morte avvenuta il 2 novembre 1975.
Curata da Maurizio Riccardi e Giovanni Currado la mostra “I tanti Pasolini” propone 26 scatti, molti dei quali inediti, che ritraggono il personaggio spaziare dal cinema alla mondanità, dalla letteratura ai tribunali.
Un percorso che mira a dare una versione umana di Pier Paolo Pasolini attraverso i suoi sguardi e le sue espressioni.
IL LIBRO
Il libro, curato da Maurizio Riccardi e Giovanni Currado è composto da 80pp e contiene 32 fotografie di Carlo Riccardi, accompagnate da testimonianze e ricordi di personaggi della cultura come Filippo La Porta, Gianni Berengo Gardin, Dacia Maraini, Stefano Petrocchi, Ferdinando Scianna, Roberto Ippolito, Giorgio Nisini, Pietrangelo Buttafuoco, Marco Damilano, Giulio Giorello, Ugo Gregoretti, e tanti altri.
Il libro/catalogo è messo in vendita durante la mostra a € 10.00.
Il libro può essere personalizzato* con loghi o ringraziamenti ai soggetti ospitanti o eventuali sponsor.
L’ALLESTIMENTO
La mostra “I tanti Pasolini” è costituita inizialmente da 26 stampe in bianco e nero con formato di 50 x 60 cm. Le stampe sono montate su forex 3mm delle stesse dimensioni. Lo spazio espositivo richiesto risulta di circa 35/40 metri lineari.
È da prevedere un sopralluogo per la verifica:
dello stato delle superfici verticali destinate all’esposizione; dell’esistenza e la tipologia del sistema di fissaggio a parete delle opere; dell’eventuale presenza di elementi d’arredo di disturbo; dell’isolamento visivo ed acustico rispetto all’area espositiva; del sufficiente spazio per i flussi di visita; del sistema illuminotecnico, del suo effettivo funzionamento, del sufficiente grado d’illuminazione, della tipologia del cono illuminante e del numero dei corpi emettitori.
I COSTI
Le opere vengono prestate al costo di € 900+iva, per evento della durata massima di 15 gg.
I costi del trasporto, installazione e assicurazione sono a carico del soggetto ospitante.
Durante il periodo di esposizione sarà messo in vendita il libro della mostra, al prezzo di € 10.00.
In alternativa le opere possono essere prestate gratuitamente, previo l’acquisto di almeno 150 copie del libro (al prezzo di 9.00€/copia), che potrà essere rivenduto durante la manifestazione, comportando una notevole riduzione dei costi di organizzazione della mostra.
Il libro può essere personalizzato con loghi o ringraziamenti ai soggetti ospitanti o eventuali sponsor al costo di 20.00€/copia per l’acquisto minimo di 100 copie.
TEMPI E MODALITA’
La richiesta per la mostra “Vita da Strega” dovrà essere inoltrata almeno 20gg prima della data prevista per l’inaugurazione dell’evento, in modo tale da poter procedere all’organizzazione e alla progettazione dell’allestimento e all’eventuale personalizzazione del libro /catalogo.
La mostra verrà spedita nel luogo designato dal soggetto ospitante il quale si occuperà di promuovere e diffondere la notizia in maniera capillare.
Per sostenere questa attività, possiamo fornire servizi supplementari quali:
- Ufficio Stampa;
- Servizio video/fotografico inaugurazione;
- Personalizzazione grafica di brochure, manifesti, banner web ecc;
- Personalizzazione Video-spot;
- Viral marketing sui principali social network e all’interno dei nostri canali on-line;
- Ideazione di eventi collaterali.
LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE E L’ALLESTIMENTO
È consigliata la presenza di un foyer, inteso come punto informativo e bookshop, ed eventuale biglietteria, presidiato da un addetto, che assolverà le funzioni:
- di apertura e di chiusura degli spazi espositivi negli orari di visita della mostra;
- di eventuale vendita di biglietti;
- di vigilanza dell’intero apparato espositivo;
- della vendita dei cataloghi della mostra e degli altri libri esposti nel bookshop;
- della distribuzione e della raccolta dei coupon per la raccolta dei dati e degli indirizzi dei visitatori interessati ad essere informati sui futuri programmi dell’evento ospitante e della mostra.
I complementi d’arredo, pochi ed essenziali, dovranno assumere un aspetto fortemente connotativo e orientato verso declinazioni fotografiche anch’esse in grado di manifestare peculiarmente le connessioni e le interrelazioni con la fotografia. E’, infatti, in questo primo luogo che si tenterà il dialogo tra visitatore e apparato iconografico.
Il corredo essenziale:
- un banco reception;
- una scaffalatura per i cataloghi e per i libri;
- porta depliant;
- un terminale per l’acquisizione dei dati e degli indirizzi;
- una poltroncina per l’addetto.
La tipologia, la quantità, le dimensioni e la mappa di disposizione dei componenti di comunicazione visiva verranno analizzate in dettaglio nella stesura del progetto definitivo.
IL FOTOGRAFO
Carlo Riccardi (1926) è il primo paparazzo della “Dolce Vita”. Amico di Ennio Flaiano, Federico Fellini e di Totò, ha raccolto in un grande archivio settant’anni di Storia italiana. I suoi scatti sono esposti in mostre permanenti a Pechino, Roma e San Pietroburgo.
Negliannicinquantacrealarivista«Vip»elavoraper«IlGiornaled’Italia»e«IlTempo».
Ha documentato sette elezioni papali: quelle di Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo I, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco I. Di recente ha pubblicato il libro fotografico Sophia Loren – Se mi dice bene (Armando, 2014) in omaggio agli 80 anni della grande attrice.
I CURATORI:
Maurizio Riccardi (1960) è fotografo, giornalista, direttore del Gruppo AGR-Riccardi di cui fanno parte: l’agenzia fotografica AGR, l’Archivio Storico Fotografico Riccardi e la testata giornalistica online AGRpress. Nel 1979 riceve il premio Internazionale “Fotogramma d’oro“ per la foto dei “Due Papi”, fotografia profetica che segna il passaggio del testimone da Papa Luciani a Papa Wojtyla.
Giovanni Currado (1980), giornalista e fotografo, autore di diversi reportage in Asia e Africa. È responsabile editoriale dell’Archivio fotografico Riccardi e direttore editoriale della collana “I fotografici” della casa editrice Armando. Realizza e cura mostre fotografiche dedicate a personaggi illustri della cinematografia e dell’ambito letterario italiano.
Per INFO dettagliate
scrivere a agrpress@gmail.com